Abstract: Nell'estate del 1925 Pirandello arriva a Parigi con la compagnia teatrale che ha fondato e pubblica su un giornale della città un articolo in cui parla del suo lavoro di autore e direttore teatrale. E' un pezzo provocatorio: Pirandello liquida il teatro come forma degradata e irrecuperabile dell'attività culturale. Il teatro è insomma un'attività che non si può salvare, e non resta che avere il coraggio di abolirla. Muovendo da questo sorprendente episodio il libro ricostruisce le problematiche teatrali di Pirandello: la polemica sulla impossibilità di fare teatro; la definizione dell'attore inteso come marionetta priva di carattere proprio. E negli ultimi anni il convincimento non più dell'impossibilità, ma della fragilità eterogenea e miracolosa del teatro.
Titolo e contributi: Pirandello : il disagio del teatro / Claudio Vicentini
Pubblicazione: Venezia : Marsilio, 1993
Descrizione fisica: 217 p. ; 22 cm
ISBN: 8831757520
Data:1993
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
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Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
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Pistoia - San Giorgio | FL 3b PIRAl-VI P | BSG-0 | Su scaffale | Disponibile |
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