Biblioteca dell'Archivio di Stato di Pistoia

Informazioni

 

La consultazione del materiale documentario è su prenotazione, da effettuarsi via e-mail: as-pt@cultura.gov.it

 

Responsabile

Laura Regnicoli (Direttore)

 

Storia

Istituito come Sezione di Archivio di Stato con D.M. del 7 giugno 1941, divenne Archivio di Stato a seguito del D.P.R. 30 settembre 1963 n. 1409.'

Ha sede in un edificio adiacente alla chiesa di San Jacopo in Castellare, costruito nella prima metà del sec. XVIII per ospitare un nuovo ospedale per poveri e pellegrini, dipendente dalla Pia Casa di Sapienza. Nel 1782 Pietro Leopoldo lo destinò a sede della Scuole normali per fanciulle povere; subito dopo la prima guerra mondiale l’edificio tornò a essere temporaneamente adibito a ospedale militare.

Dopo l’istituzione della provincia di Pistoia, nel 1927, su iniziativa di Quinto Santoli, direttore della Biblioteca Forteguerriana, nei locali delle ex scuole leopoldine furono concentrati l’archivio storico comunale, gli archivi di istituzioni e opere pie della città e del contado, costituendo così il primo nucleo del futuro Archivio di Stato.

L’edificio e il patrimonio documentale furono gravemente danneggiati dai bombardamenti del 1943: l’Archivio fu riaperto nel 1955, ma solo dal 1967 ebbe piena funzionalità.

 

Fondi

L’Archivio di Stato di Pistoia conserva gli archivi prodotti dalle istituzioni pre-unitarie e dagli uffici statali post-unitarie a livbello provinciale; accoglie anche archivi di enti pubblici non statali, di famiglie, di persone, di associazioni e di altri organismi privati che rivestono un interesse storico particolarmente importante per il territorio.

Tra i fondi più rilevanti si segnalano: l'Opera di San Jacopo (con documenti dal sec. XIII); il Catasto (con documenti dal sec. XV); il Patrimonio ecclesiastico (enti religiosi soppressi dal granduca Pietro Leopoldo); gli Istituti raggruppati (di istruzione, assistenza e beneficenza, tra cui il Conservatorio degli orfani di Pistoia); gli Spedali Riuniti (comprendente quello del Ceppo, con documenti dal 1287). Di notevole interesse storico sono anche i fondi documentali di varie famiglie pistoiesi (Amati-Cellesi, Ganucci-Cancellieri, Gherardi-Badioli etc.), l'archivio del Comitato di liberazione nazionale della provincia di pistoia, gli archivi di partiti politici (Partito nazionale fascista-Federazione di Pistoia, Partito Comunista Italiano-Federazione di Pistoia, Democrazia Cristiana di Pistoia). Dal 2005 l’Istituto conserva inoltre l’archivio personale di Licio Gelli.

L'Archivio di Stato di Pistoia fa parte del SIAS, Sistema Informativo degli Archivi di Stato: https://sias.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?RicProgetto=as-pistoia

Per maggiori informazioni visita il sito istituzionale: https://archiviodistatopistoia.cultura.gov.it